capiterà
Capiterà – come a me successe- più o meno questo: mio figlio dirà a mio nipote: “perchè non vai tu questa volta a fare la barba a tuo nonno? Non è difficile, che poi ne ha poca, non come noi, ci metti 2 minuti..”.
Allora mio nipote verrà a farmi la barba e io, prima che cominci gli dirò: “sei fortunato, hai poco da lavorare che di barba ne ho sempre avuta poca”.
Lui allora comincerà, prima lento e timoroso, come fui io con mio nonno la prima volta, prenderà via via confidenza, diventando esperto nel tirarmi la pelle così da riuscire a radere i peli rintanati nelle fossette delle rughe.
Io, dal canto mio, mi sforzerò di contrarre ora questo ora quel muscolo così da stirare la pelle sulla zona d’azione del rasoio.
In seguito mi laverà della schiuma con una spugna ocra che un po’ gli farà ribrezzo (ma non gli dirò che una volta l’ho usata anche per il sedere), e mi asciugherà la faccia con l’asciugamano (anche quello l’avrò usato già in molti modi). Poi purtroppo dovrà andare, gli darò – che ne so- considerando l’inflazione … 50 euro, lo saluterò e lui, scese le scale saltando i gradini a gruppi di tre, inforcherà la bicicletta e andrà a trovar la morosa.
La morosa lo sgriderà che gli puzzano le ascelle e gli dirà che dovrebbe lavarsi più spesso. Allora lui si giustificherà spiegando che aveva sudato perché aveva avuto paura di ferire con il rasoio la pappagorgia del nonno, cioè io.
Allora mio nipote verrà a farmi la barba e io, prima che cominci gli dirò: “sei fortunato, hai poco da lavorare che di barba ne ho sempre avuta poca”.
Lui allora comincerà, prima lento e timoroso, come fui io con mio nonno la prima volta, prenderà via via confidenza, diventando esperto nel tirarmi la pelle così da riuscire a radere i peli rintanati nelle fossette delle rughe.
Io, dal canto mio, mi sforzerò di contrarre ora questo ora quel muscolo così da stirare la pelle sulla zona d’azione del rasoio.
In seguito mi laverà della schiuma con una spugna ocra che un po’ gli farà ribrezzo (ma non gli dirò che una volta l’ho usata anche per il sedere), e mi asciugherà la faccia con l’asciugamano (anche quello l’avrò usato già in molti modi). Poi purtroppo dovrà andare, gli darò – che ne so- considerando l’inflazione … 50 euro, lo saluterò e lui, scese le scale saltando i gradini a gruppi di tre, inforcherà la bicicletta e andrà a trovar la morosa.
La morosa lo sgriderà che gli puzzano le ascelle e gli dirà che dovrebbe lavarsi più spesso. Allora lui si giustificherà spiegando che aveva sudato perché aveva avuto paura di ferire con il rasoio la pappagorgia del nonno, cioè io.
1 Commenti:
Francesco...mi sono fermato alle prime due righe... ancora con sta barba!! ma cosa c'hanno sti tedesconi che ti fa tanto interiorizzare il vissuto? C'hanno degli invidiabili cespugli? Ti parlo così perchè sono qui solo, che ti aspetto, nella terra dei chicazzosenefregaselemieguanciottenonsonoprotettedaunostratoconsiderevoledivirilità, e inizio a temere che non arriverai mai. Dai su, proprio tu!!
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